I NOMADI DEL LICEO ORAZIO

Il liceo classico “Orazio” è storicamente il liceo classico del quartiere Talenti, insieme all’ “Aristofane” sono i due classici al servizio di una vasta area della nostra comunità cittadina del IV Municipio. Oggi l’Orazio riceve richieste di iscrizione addirittura da residenti in aree extra urbane come Tor Lupara o Mentana. Negli ultimi anni la scuola ha visto crescere in maniera esponenziale le iscrizioni tanto che già si è vista assegnare una succursale in Via Zanardini. Dallo scorso anno gli studenti dell’Orazio vivono una situazione di estremo disagio. Ben nove classi del liceo stanno svolgendo la cosiddetta “rotazione delle classi” , ovvero ogni giorno, ogni ora, le classi sono costrette a svolgere l’attività didattica nelle aule di quelle classi che svolgono, in quel momento, le lezioni di educazione fisica. Inutile sottolineare l’assurdità della situazione. Il problema diventa ancora più grave se si pensa che quest’anno sono anche aumentate le pre-iscrizioni e che dal prossimo anno a fare i “nomadi” non saranno più “solo” nove classi, ma molte di più! Le autorità scolastiche fin dallo scorso anno, stanno occupandosi del problema, chiedendo alle istituzioni (IV Municipio, Provincia e Comune) l’assegnazione di una nuova succursale. E’ stato fatto di più! Hanno individuato e suggerito di utilizzare come succursale i locali dell’ex scuola media “Menennio Agrippa” in via Isolabella, la cosiddetta “Scuola azzurra”, abbandonati da oltre 10 anni. Da oltre un anno le risposte delle autorità cittadine e provinciali sono evasive, fanno per così dire lo “scaricabarile”, e nessuno prende una decisione. Certo pensare che il Comune si sia impegnato nell’ultimo anno a stanziare circa 160 mila euro per ristrutturare l’edificio dell’ex cinema ASTRA, oggi occupato dai “compagni dei centri sociali”, e non delibera l’assegnazione di una scuola abbandonata agli studenti del quartiere fa riflettere… Fa riflettere anche il fatto che, la storia delle aule dell’ Orazio è stata portata alla luce dai ragazzi della “Comunità Studentesca Orazio”, cioè giovani studenti non allineati alla politica della maggioranze istituzionali cittadine, molti anche militanti nel nostro Nucleo, e fa riflettere che il problema sia emerso solo quando questi ragazzi, hanno ottenuto un loro Rappresentante presso il Consiglio di Istituto e la Consulta Provinciale degli studenti. Fa riflettere che, con toni da KGB, a questo Rappresentante è stato intimato di dimettersi nelle ultime Assemblee scolastiche. Fa riflettere che ciò avvenga, malgrado l’impegno che i ragazzi della Comunità Studentesca stanno mettendo nel cercare una soluzione per la loro scuola, tanto da organizzare una raccolta firme su una petizione popolare. Fa riflettere che, solo perchè Azione Giovani Talenti, per solidarietà, ha contribuito negli ultimi tempi a raccogliere le firme per questa petizione, viene tacciata di strumentalizzazione politica del problema, quando in realtà, se le istituzioni cittadine (le maggioranze di sinistra insomma), il problema lo risolvessero, se ne prenderebbero tutti i meriti, soprattutto ora, a ridosso di una campagna elettorale. Dopo le ultime “minacce” ai ragazzi della Comunità Studentesca, Azione Giovani Nucleo Talenti, ha deciso di fare un passo indietro, certamente non per dare soddisfazione a chi fa della violenza verbale l’unico argomento di dialettica, ma perché non ama dare le “perle ai porci”, non ama perdere tempo con chi non lo merita. Tanto siamo certi che i ragazzi della Comunità Studentesca Orazio sapranno portare avanti degnamente ed egregiamente la battaglia, fino alla vittoria. I ragazzi della Comunità, sanno che avranno sempre l’approvazione e il sostegno morale dei ragazzi del Nucleo Talenti. Certamente AG Talenti non smetterà di monitorare l’evoluzione dei fatti e di denunciare e rendere pubblico per quello che ci è possibile, ogni eventuale abuso e misfatto.