15 febbraio 2006

da il Giornale del 14/02/2006...segnalato da PERSIKO

n. 37 del 14-02-06 pagina 1 Stato dell’Unione di Filippo Facci Bignami per il candidato del centrodestra, aggiornamenti. Pacs: Comunisti e Verdi li vogliono alla Zapatero, Prodi ha parlato di «modello Aznar», parte della Margherita e Mastella hanno detto che «non se ne parla nemmeno». Chiesa: il quotidiano della Margherita ha definito Boselli «imbarazzante appendice dei radicali», Boselli ha definito Rutelli «braccio armato di Ruini». Candidature: Rifondazione ha candidato Caruso, Margherita e Ds hanno rilevato l’inopportunità; i Ds hanno candidato D’Ambrosio, Boselli e Rutelli hanno rilevato l’inopportunità. Casa: Bertinotti propone di requisire le terze case, Rutelli ha risposto che trattasi di «scempiaggini». Tav: Rifondazione ha candidato l’anti-Tav Caruso, Fassino e Prodi hanno detto che «la Tav si farà», Chiamparino e la Bresso hanno detto che «devono scriverlo nel programma», Pecoraro Scanio ha detto che «se lo scrivono, salta la coalizione», Bertinotti che «non è nel programma». Nucleare: Verdi e comunisti contrari, Prodi ha detto «in futuro forse sì». Giustizia: il rifondatore Giuliano Pisapia è favorevole al divieto d’Appello in caso di assoluzione, il neo diessino Gerardo D’Ambrosio è per abolizione totale dell’Appello anche per i condannati. Unipol: D’Alema e Fassino hanno difeso il sistema cooperativo, Rutelli ha parlato di «scampato pericolo di una finanza rossa». Altri aggiornamenti in serata.

11 febbraio 2006

LA TERRIBILE POLIZIA ISRAELIANA!

Un buon motivo per diventare Terrorista ed essere arrestato :P

10 febbraio 2006

ITALIANI: ONESTI, INTELLIGENTI E DI SINISTRA!

E' un becero copia e incolla da B4cdl....ma è troppo bella:

Si racconta che quando Dio creò il mondo, affinché gli uomini prosperassero, decise di concedere loro due virtù. E così fece: Gli svizzeri li fece ordinati e rispettosi delle leggi. Gli inglesi perseveranti e studiosi. I giapponesi lavoratori e pazienti. I francesi colti e raffinati. Gli spagnoli allegri e accoglienti.Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse: "Gli italiani saranno intelligenti, onesti e di sinistra!"Quando terminò con la creazione, l'angelo gli disse: Signore, hai dato a tutti i popoli due virtù ma agli italiani tre, questo farà sì che prevarranno su tutti gli altri". "Porca miseria! È vero! "Ma le virtù divine non si possono più togliere, che gli italiani abbiano tre virtù! Però ogni persona non potrà averne più di due insieme".Fu così che: L'italiano che è di Sinistra ed onesto, non può essere intelligente. Colui che è intelligente e di Sinistra, non può essere onesto. E quello che è intelligente e onesto non può essere di Sinistra.INVIA QUESTO MESSAGGIO A TUTTI I TUOI CONTATTI, PERCHÉ QUANDO SI ANDRÀ DI NUOVO A VOTARE NON SUCCEDA CHE QUALCUNO PERDA L'INTELLIGENZA O L'ONESTÀ .ATTENTO! SE NON LO FAI ENTRO 5 MINUTI, TI SI INSTALLERÀ UNA FOTO DI FASSINO NUDO E PRODI A PECORA COME SFONDO DEL DESKTOP, PER SEMPRE!!!!

08 febbraio 2006

09 FEBBRAIO 1983

CARI RAGAZZI, VI RIPORTO DI SEGUITO UN POST SCRITTO DALL'ANARCA, SU PAOLO DI NELLA... ...IN ONORE A LUI E PER FARVI CONOSCERE LA SUA STORIA...CHE QUESTE PAROLE ECHEGGINO NELLA VOSTRA MENTE DOMANI...QUANDO SAREMO DAVANTI A QUEL MURO! Roma ha dedicato una via a Paolo Di Nella, ultima vittima degli anni di piombo.Paolo fu colpito alle spalle una notte di febbraio, mentre con Daniela attaccavano manifesti a P.zza Gondar; forse un sasso invisibile come il coraggio di chi lo ha aggredito. Era il 1983, l'Italia aveva già vinto il mondiale, Pertini faceva ancora il Presidente e il riflusso era un'onda anomala che investiva speranze e illusioni.Paolo morì dopo sette giorni di agonia... aveva 20 anni ed ancora oggi non si capisce perché. Non che le altre morti, quelle che hanno macchiato di rosso il grigio piombo di quegli anni, abbiano un senso; ma quella di Paolo continua a scivolare via da ogni giustificazione storica, da ogni spiegazione razionale, da ogni logica politica.Lui fu l'ultimo terribile raccolto di quella semina di odio e follia che negli anni passati fini intellettuali, abili giornalisti, spregiudicati politici avevano alimentato... come una spiga di grano strappata alla terra.Oggi la sua città lo ha ricordato dedicandogli una via nel Parco di Villa Chigi.Su quegli anni io non ho molto da dire di più di quello che scrissi due anni fa, se non provare ad immaginare che tutte le giovani spighe di grano strappate dal cuore di questa città oggi farebbero un campo bellissimo...Paolo, come Roberto Scialabba, come Francesco Cecchin, come Giorgiana Masi e Alberto Giacquinto, come Angelo Mancia e Walter Rossi, come Valerio Verbano, come Stefano e Virgilio Mattei, come il povero Cremino, come tutti quelli che ora non ricordo ma che hanno avuto la sfortuna di attraversare la storia di Roma dentro una pagina di cronaca.Oggi guardo gli idioti che giocano con i passamontagna e le spranghe ubriache e so che quella stagione di odio e follia non tornerà più perché loro sono solo fantasmi di una farsa.Io, da parte mia, devo a Paolo, fratello mai conosciuto, alcune delle più strane emozioni che finora hanno accompagnato la mia vita... piccole e preziose suggestioni che trattengo dentro uno scrigno in qualche parte dell'anima e che a volte ritrovo quasi per caso...per ogni notte di veglia passata davanti a quel muro,per ogni "Presente!" in suo nome urlato al cielo...

UNA FIACCOLA PER NON DIMENTICARE

Per non dimenticare, per onorare la memoria, per una storia condivisa...
...per gli esuli istriani e giulianodalmati...
...per tutti gli italiani

ROMA VENERDI' 10 FEBBRAIO 2006

ORE 18.00 METRO' COLOSSEO

UNA FIACCOLA PER IL RICORDO